La Spal conquista un ottimo punto sul campo della capolista Torres, offrendo una buona prova corale dopo le utime prestazioni decisamente negative a livello di gioco. E pensando che i sardi hanno dovuto giocare in inferiorità numerica per oltre 75 minuti, quando erano anche sotto di un gol, i biancoazzurri possono addirittura nutrire qualche rimpianto, anche se poi nel secondo tempo, a parità numerica ristabilita, i padroni di casa hanno abbondantemente meritato il pareggio. In ogni caso mister Colucci può tornare sulla terraferma con buone indicazioni per il futuro e, con 4 punti guadagnati in 4 giorni, avrà ora davanti una settimana di lavoro decisamente più serena.
Partenza a razzo della Spal che al 4′ passa subito in vantaggio: break a centrocampo di Rabbi che recupera palla e serve in verticale Rao, cross rasoterra per l’accorrente Collodel e gol facile facile del centroampista biancoazzurro. Un minuto dopo la difesa di casa respinge male e Rao sfiora il gran gol con un destro al volo che finisce vicinissimo al palo. La Torres prova a rimettere in ordine le idee ma al 14′ arriva una nuova doccia freddissima: clamorosa ingenuità di Scotto che, a gioco fermo, colpisce Valentini con una testata e l’arbitro non può fare altro estrarre il cartellino rosso.
Partita che si innervoscisce un po’ con alcuni cartellini gialli in serie e tante interruzioni di gioco. La Spal non approfitta dell’uomo in più e al 40′ Rao, che era stato ammonito due minuti prima, ferma ingenuamente un contropiede della Torres e subisce il secondo giallo che riporta le squadre in parità numerica. Poi nel finale di tempo, gran numero in area di Rabbi che si presenta a tu per tu con Zaccagno ma trova il miracoloso salvataggio dell’estremo difensore di casa.
Il primo tempo si chiude, così, sull’1-0 ospite con le squadre che dovranno giocare i secondi 45 minuti 10 contro 10.
Nella ripresa immediato triplo cambio per Greco, che getta nella mischia Lora, Diakite e Siniega al posto di Mastinu, Kujaba e Cester. E proprio due dei nuovi entrati, dopo un paio di ripartenze mal sfruttate dalla Spal, confezionano il gol del pareggio al 54′: schema su corner e Giorico serve un assist al bacio per Diakite, che svetta di testa e insacca.
La Torres sale di tono e prende in mano le redini del match con i biancoazzurri che si difendono ordinatamente ma rischiano contro la qualità degli avanti di casa: al 71′ bel dialogo al limite dell’area tra Diakite e Fischnaller con quest’ultimo che lascia partire un potente rasoterra controllato in due tempi da Alfonso. All’88’ Sanat brucia Celia in velocità e mette un traversone velenosissimo che taglia tutta l’area di rigore senza, però, trovare la deviazione vincente.
Minuti finali convulsi con i sardi tutti in avanti alla ricerca del gol vittoria e gli estensi rintanati nella propria metacampo a difendere il prezioso punto, che alla fine viene certificato dal triplice fischio dell’arbitro, regalando agli uomini di Colucci un risultato forse insperato alla vigilia.