A duecentosettanta minuti dal termine del campionato alla Spal rimangono due trasferte ed una gara al Paolo Mazza.
Domenica il viaggio a Chiavari, che potrebbe sancire la salvezza definitiva, poi la gara casalinga contro il Pineto ed, infine, la trasferta sarda di Olbia che, se tutto dovesse andare secondo i piani, potrebbe rappresentare una bella gita per inaugurare la stagione balneare.
Considerando la stagione fin qui disputata, però, il ruolino di marcia dei biancoazzurri in trasferta non è troppo invidiabile con sole tre vittorie. I primi mesi di mister Di Carlo avevano portato al solo successo in Piemonte sul campo della Juventus NG, poi con Colucci al timone nessun successo e solamente quattro punti conquistati su nove gare. Il ritorno in panchina dell’allenatore laziale, invece, ha rimesso un po’ a posto le cose: due vittorie a Pescara e Sestri Levante, due pareggi con tanto amaro in bocca a Fermo ed Ancona e la (brutta) sconfitta di Pontedera.
Vedremo se nelle ultime due trasferte, con squadre decisamente abbordabili, la Spal riuscirà a migliorare il proprio score. Ma, numeri e statistiche a parte, ciò che conta sarà solo ed esclusivamente raggiungere la matematica salvezza il prima possibile.