La nomina del nuovo responsabile dell’area tecnica della SPAL è ormai imminente. Giuseppe Magalini rimane il principale candidato, ma il direttore sportivo del Catanzaro ha deciso di prendersi ancora qualche giorno per valutare il proprio futuro. Il suo contratto con il club calabrese è in scadenza e sembra probabile una separazione, ma su di lui si sono già mosse altre squadre oltre la SPAL. Tra queste, spicca l’interesse del Pisa, che gli permetterebbe di rimanere in Serie B, una categoria dove ha dimostrato di poter fare la differenza. La società di Via Copparo, nel frattempo, è determinata a chiudere rapidamente la questione del direttore sportivo. Se Magalini non dovesse accettare l’offerta, sono già pronte due alternative: un dirigente di grande esperienza e uno più giovane.
Sul fronte societario, la SPAL rassicura i tifosi: l’iscrizione al campionato di Serie C non è in discussione. Nonostante il deferimento subito, il club è intenzionato a rilanciare le proprie ambizioni per la prossima stagione di Lega Pro. Martedì, inoltre, come riportato dal Quotidiano Sportivo, è un giorno importante in casa biancazzurra: alle 15, nella Sala degli Arazzi della residenza comunale, si terrà un incontro tra la tifoseria organizzata, la società e l’amministrazione comunale. Dopo tre mesi e mezzo dal primo incontro, le parti torneranno a confrontarsi. Il gruppo Curva Ovest ha ribadito tramite un comunicato su Facebook che l’obiettivo principale di questi incontri è “garantire alla città di non perdere il marchio SPAL in caso di eventuali fallimenti, come già avvenuto in passato”. A rappresentare il club biancazzurro ci sarà il direttore generale, Corrado Di Taranto.