La Spal affronta questa primissima parte della nuova stagione con numerose difficoltà. La squadra attuale, priva di molti dei giocatori che hanno contribuito al cambio di passo della scorsa primavera, appare incompleta e poco competitiva. Le partenze di Dalmonte, Zilli, Petrovic, Buchel, Valentini e Ghiringhelli hanno lasciato un vuoto che il tecnico Dossena sta cercando di colmare con le poche risorse a disposizione. Al momento, la squadra è arricchita solo da La Mantia, che però ha le valigie pronte. A scriverlo è l’edizione odierna del Resto del Carlino.
Dossena si mostra paziente e fiducioso nei confronti del lavoro del direttore Casella, che conosce e apprezza. Tuttavia, il tempo stringe e il campionato si avvicina rapidamente. Le trattative per nuovi arrivi devono accelerare per consentire ai giocatori che arriveranno di integrarsi nel sistema di gioco del tecnico, un aspetto che richiede tempo e lavoro. Chiudere la stagione a fine aprile e ritrovarsi in ritardo a metà luglio non era certo nei piani della dirigenza.
Nel recente test contro il Sassuolo, la Spal ha comunque mostrato segnali positivi, nonostante la sconfitta. Dopo un inizio vivace, la squadra si è concentrata sulla fase difensiva contro una squadra di livello superiore, riuscendo a limitare le occasioni da gol degli avversari. La buona volontà e l’intensità difensiva sono stati apprezzati, ma è chiaro che c’è ancora molto da fare. Dossena sta cercando di costruire una squadra capace di pressare alto e mantenere compattezza, ma al momento il gruppo non ha ancora acquisito pienamente questi principi.
Le necessità di mercato della Spal sono molteplici. Se Thiam dovesse partire, servirà un portiere per affiancare Galeotti. In difesa, c’è bisogno di un leader che sostituisca Valentini e faccia reparto con Arena, Bassoli, Bruscagin, Breit e, si spera, presto Fiordaliso. A sinistra, la permanenza di Tripaldelli non esclude l’acquisto di un’alternativa, mentre a destra è indispensabile un nuovo terzino. A centrocampo, viste le possibili partenze di Carraro e Buchel, il reparto necessita di un regista e una mezz’ala da inserimenti. Infine, in attacco, Casella sta lavorando per cedere La Mantia e acquistare due nuovi centravanti. A sinistra, Rao e D’Orazio potrebbero essere sufficienti, mentre a destra si cercano due mancini puri per completare il reparto.
Il compito di Casella è complesso e richiede precisione nelle scelte di mercato, sia in entrata che in uscita, per permettere a Dossena di attuare il suo 4-3-3 con i profili giusti. La squadra attuale, infatti, non è in grado di competere ai livelli richiesti, e solo con i giusti innesti sarà possibile migliorare la situazione.