Che reazione Spal! Con l’Ascoli è 2-2 in rimonta

Buona prova per gli uomini di Dossena che recuperano il doppio svantaggio

Una buona Spal impatta 2-2 contro l’Ascoli nell’esordio stagionale al termine di una gara vivace e ben giocata dalla squadra di Dossena, capace di rimontare due gol ai marchigiani.

Un pareggio più che meritato per i biancoazzurri che, per quanto creato, avrebbero forse meritato anche qualcosina in più, specie nel primo tempo.

Scelte più o meno previste quelle di mister Dossena al suo esordio in campionato sulla panchina biancoazzurra. Zammarini, Radrezza e Karlsson subito dentro mentre Bachini non parte titolare, al suo posto Bassoli.

Sotto gli occhi del Presidente Tacopina, i nuovi innesti sembrano partire subito col giusto piglio dimostrando il buono delle scelte del DS Casella nel creare la spina dorsale della squadra.

Dopo una prima parte equilibrata sono i padroni di casa a creare il primo pericolo: al 22’ Bruscagin serve centralmente Karlsson che controlla e lascia partire un gran tiro di collo pieno sul quale Raffaelli compie un mezzo miracolo deviando in corner.

Al 35’ però è l’Ascoli a passare: gran serpentina di Marsura sulla trequarti e splendido filtrante per Tirelli, in sospetta posizione di fuorigioco, che brucia Melgrati.

La reazione della Spal non si fa attendere: al 40’ ottimo giocata in mezzo al campo di Karlsson e palla a Rao che rientra sul destro e calcia in diagonale trovando ancora la pronta risposta del portiere avversario. Sul corner successivo è lo stesso giovane attaccante spallino che si divora clamorosamente un gol a due metri dalla porta, servito ancora da un ottimo Karlsson.

Nella ripresa l’Ascoli parte subito forte e, dopo pochi secondi, un tiro di Varone sibila il palo.

La Spal non è rientrata bene dagli spogliatoi e gli ospiti ne approfittano calando il raddoppio: Tripaldelli sbaglia l’impostazione favorendo la ripartenza di Adjapong che serve a rimorchio Corazza per il 2-0.

Dossena cambia e inserisce Awua e Antenucci che, dopo pochi minuti dal suo ingresso prova il gol in acrobazia. E’ la scossa che serviva perché al 62’ Rao sfrutta una dormita della difesa bianconera per accorciare le distanze.

Passano solo quattro minuti e la Spal pareggia: punizione dal vertice dell’area perfetta di D’Orazio e stacco imperioso di Arena che non lascia scampo a Raffaelli: 2-2 è il Mazza è una bolgia.

L’Ascoli rimette la testa fuori solo all’84’ con una bella azione personale di Bando conclusa da un velenoso diagonale ben respinto da Melgrati.

Minuti finali con le squadre allungate alla ricerca del gol vittoria ma il risultato non cambia con il “Vi vogliamo così” cantato dalla curva a testimoniare la buona prova offerta dai biancoazzurri.

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