Al termine della pesantissima sconfitta contro il Pontedera, è il responsabile dell’area tecnica Casella a presentarsi in sala stampa e commentare la prestazione dei biancazzurri. E le sue parole sono veri e propri macigni.
“Analizziamo la gara con rammarico e lucidità. La prima colpa é la mia, la nostra come società, soprattutto di chi lavora tutti i giorni a stretto contatto con la squadra. Chiediamo scusa ai tifosi: a tutti coloro che ci hanno seguito fin qui e che sono rimasti allo stadio fino al 95° minuto e a quelli che ci hanno guardato da casa per la prestazione di stasera. Se non siamo riusciti a trasmettere alla squadra la giusta mentalità, e il campo stasera ha detto questo, vuol dire che come società non siamo stati bravi a far capire il peso di questa maglia”.
Dopo le tre vittorie consecutive la Spal sembrava aver finalmente svoltato e, invece, si ritrova nuovamente ed improvvisamente dentro al tunnel. Non sarà semplice la settimana che porterà alla gara di sabato contro la Vis Pesaro: “Con il mister parleremo in settimana per poter tenere accesa la luce. In questo campionato abbiamo dimostrato di essere una squadra dalle due facce: possiamo vincere contro tutti e fornire prestazioni importanti come quella di sabato scorso contro la Torres ma anche fornire prestazioni come quella di questa sera. Dobbiamo circoscrivere questa partita e guardare già alla gara di sabato. Quando il risultato diventa negativo, quando la partita si compromette, smettiamo di giocare. L’anima che deve saltar fuori nel momento di difficoltà scompare: questo è un errore grave che non ci può stare. La sconfitta può esserci, ma nel caso deve avvenire in maniera differente, lottando e non dando per spacciata la partita subito dopo i primi gol”.