Una squadra mentalmente fragile

Contro il Gubbio è emersa in maniera chiara una fragilità di fondo che sembra contraddistinguere questo gruppo

Nella partita del Barbetti di sabato contro il Gubbio è emersa in maniera chiara una fragilità di fondo che sembra contraddistinguere questo gruppo della Spal. Dopo il gol siglato da Arena, e una prova fino a quel momento discretamente positiva, non c’è stato modo di sfruttare il vento felice che potenzialmente si era creato in favore dei ragazzi di Dossena o di Antenucci e compagni che dir si voglia. L’impressione è parsa quella di una formazione preoccupata solo dell’aspetto difensivo, nonostante il rischio non fosse così evidente di fronte a sé.

La squadra avversaria non era reduce da un gran periodo ed era parsa abbastanza tramortita dopo la rete siglata dal difensore barese. Non è bastato, però, a dare fiducia ad un gruppo, quello estense, che sembra avere delle spaventevoli lacune da un punto di vista della mera personalità. Eppure dieci degli undici titolari di sabato hanno avuto modo, molti anche con profitto non trascurabile, di giocare in B in carriera. Un aspetto che forse spaventa ancor più dei risultati…

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