La Spal conquista un pareggio per 1-1 all’Adriatico di Pescara, grazie a una splendida rete su punizione di D’Orazio. La squadra biancazzurra mostra una prestazione altalenante contro un avversario apparso non al meglio della forma, riuscendo comunque a ottenere il primo punto dell’era di mister Baldini. Di seguito, le dichiarazioni del tecnico toscano nella conferenza stampa post-gara.
Sulla gara: “Sono contento della prestazione dei ragazzi, che non è una prestazione che nasce oggi, ma viene anche dalle sconfitte che abbiamo avuto finora. I complimenti vanno a loro perché mi stanno dando la massima disponibilità. Il cammino è ancora lungo, dobbiamo iniziare a vincere le partite, ma i complimenti vanno comunque ai ragazzi e vedere anche quelli che sono entrati a partita in corso lavorare come hanno lavorato oggi mi rende soddisfatto“.
Sul piano tattico: “Abbiamo provato a chiudergli le fasce, sapevamo che la forza del Pescara stava nelle catene terzino-mezzala-esterno d’attacco.
Abbiamo cercato di stare compatti, ma nel primo tempo ci siamo abbassati troppo. Poi nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa, sono stati molto bravi i ragazzi che sono entrati e siamo stati anche più aggressivi. Avevamo trovato il gol del 2-1, annullato su un fallo che secondo me si verifica almeno 150 volte a partita“.
Sui singoli: “A tutti risalta il gol di D’Orazio, ma a me risalta il lavoro che ha fatto senza il pallone. La squadra è compatta, anche nelle sconfitte precedenti lo è stata. La soddisfazione è doppia quando vedi chi entra dalla panchina come D’Orazio, Awua, Rao, Bassoli che non ha giocato titolare. Sono contento anche della prestazione di Calapai, che ha avuto una settimana burrascosa e secondo me i crampi che ha avuto sono anche il prodotto di una certa situazione mentale.
Sono molto contento della prestazione caratteriale della squadra, ho visto i ragazzi a fine partita molto carichi, già pensavano alla prossima partita“.
Sulle prestazioni di Calapai e Parigini: “Li ho fatti giocare entrambi apposta, visto quello che è successo. Ero sicuro gli eventi di questa settimana non avrebbe influito“.
Sulle potenzialità della squadra: “Io credo che questa squadra possa fare molto meglio, anche a livello di gioco. Però a me interessa l’aspetto caratteriale, e vedo che i ragazzi stanno dando tutto“.
Sulla Lucchese: “Mi dispiace molto per la Lucchese, perché ci sono nato calcisticamente. Sicuramente ci sono da ricodificare le regole, perché così non vanno bene. A Catania ci hanno escluso a quattro partite dalla fine (nel 2021) e ci siamo resi conto che così falsi il campionato. Ora però non ho tempo per guardare ciò che succede a
Lucca. Devo cercare di fare punti in queste nove partite che ci rimangono“.