Ventidue giocatori impiegati in quattro partite: è questo il dato che testimonia il lavoro di mister Baldini alla guida della Spal. Il tecnico, da quando ha assunto l’incarico, ha utilizzato quasi tutti gli elementi a disposizione, dovendo però rinunciare agli infortunati El Kaddouri e Bidaoui, che con ogni probabilità non saranno disponibili nemmeno per la sfida contro l’Arezzo, oltre al lungodegente Sottini.
La scelta di Baldini risponde a due esigenze: da un lato, la ricerca del miglior assetto possibile, capace di garantire solidità difensiva ed equilibrio tra i reparti senza rinunciare all’attacco; dall’altro, la volontà di coinvolgere tutti i giocatori nella corsa alla salvezza. Nonostante i risultati finora poco brillanti, la squadra ha dimostrato compattezza e unità d’intenti, un segnale importante in vista delle prossime decisive sfide contro Arezzo, Pianese e Ternana. Il tecnico punta sulla forza del gruppo e sull’apporto dei giocatori più esperti per centrare l’obiettivo della permanenza in categoria.
Antenucci decisivo, Paghera pronto al rientro
Nel recente incontro all’Adriatico, Antenucci non ha brillato, ma resta il punto di riferimento offensivo della Spal. Il suo apporto in zona gol sarà determinante nelle prossime partite, dove potrebbe essere affiancato da Karlsson o Molina. Una buona notizia per Baldini arriva dal recupero di Paghera, centrocampista arrivato a gennaio dal Brescia. Dopo essere stato inserito tra i convocati per la trasferta di Pescara, è stato risparmiato per precauzione, ma ora è pronto a tornare protagonista nel cuore del centrocampo.
Baldini ha elogiato l’atteggiamento di Paghera, sottolineandone la voglia di dare un contributo decisivo. Per questo, il suo impiego dal primo minuto nel prossimo match casalingo contro l’Arezzo appare scontato. Al suo fianco potrebbe agire Radrezza, che ha saputo ritagliarsi un ruolo importante dopo aver sostituito lo stesso Paghera nella gara d’esordio del nuovo tecnico contro la Virtus Entella.
Per quanto riguarda gli infortunati, restano ai box El Kaddouri e Bidaoui, con quest’ultimo che prosegue il lavoro differenziato. Attesa invece per gli esami strumentali di Arena, fermatosi prima della trasferta di Pescara per un risentimento muscolare. La Spal si prepara così ad affrontare un trittico di gare fondamentali, con la necessità di cambiare marcia per inseguire la salvezza diretta.