Verso Spal-Ascoli, Dossena: “Sensazioni buone ma venerdì vedremo a che punto siamo”

Il mister biancoazzurro ha presentato la gara contro l'Ascoli

Alla vigilia di Spal-Ascoli, gara d’esordio del campionato, mister Dossena si mostra consapevole dei mezzi della squadra anche se estremamente realistico. Il lavoro fatto fin qui è buono, così come i nuovi innesti, ma la rosa è ancora da completare ed il lavoro da fare non manca. Le sensazioni però sono buone.

“Venerdì vorrei che la squadra fosse padrona del gioco, che mostrasse intensità e non lasciasse il pallino del gioco agli avversari: dovremo pressarli anche se non riusciremo a farlo per tutti i novanta minuti. La condizione è sufficientemente buona per essere ad agosto, anche se credo che per vedere una Spal vera dovremo aspettare settembre. Oggi, durante la rifinitura, ho avuto comunque delle belle sensazioni, poi la partita è diversa e domani vedremo a che punto siamo”.

“Vogliamo dire la nostra; la griglia di partenza è relativa, dobbiamo arrivare più in alto possibile, senza considerare la classifica almeno fino a marzo. Quello che conta è che i ragazzi diano tutto: partita dopo partita dovranno stressare il loro corpo perché solo con la fatica e il lavoro potremmo far bene. Riusciremo a portare i tifosi dalla nostra parte se capiranno che ci abbiamo provato in tutti i modi pur essendo non bellissimi…per questo accetto qualche sbavatura e rischio in più, pur di far capir loro che ci siamo impegnati al massimo”.

“L’Ascoli ha una bella rosa con un allenatore navigato che in due partite ha cambiato faccia alla squadra quattro volte. In queste settimane abbiamo preparato diverse soluzioni in base a come si presenteranno così da essere pronti e poter interpretare al meglio la gara. Abbiamo scelto di non fare un’amichevole tra la partita di Coppa e l’esordio di domani perchè ci avrebbe rotto la settimana di lavoro giocando di venerdì. La rifinitura di oggi mi è piaciuta, ho visto tutti svegli e concentrati.  Non ci devono essere distrazioni dal mercato quindi tutti i ragazzi sono focalizzati fino a domani sera alle 23…dobbiamo pensare solo alla partita”.

“Ho la mia idea tattica che è il 4-3-3, ma non sono fossilizzato su quello. A Bergamo ho cambiato in corsa, stiamo lavorando su un modello tattico, ma dovremo adattarci anche in base alla partita e all’avversario. Awua è un giocatore dinamico ad alta intensità che vede la partita, rompe il gioco e dà sostanza. In una partita chiusa potrà avere difficoltà, ma in altre situazioni sarà utile. E’ indietro a livello fisico, ma era uno dei nostri obiettivi sul mercato e sono molto felice di averlo qui”.

foto da www.spalferrara.it

Articoli correlati

spal pineto curva ovest
L'elenco completo a disposizione di Dibenedetto per fare un po' di chiarezza...
Il club biancazzurro si prepara a un campionato di Eccellenza con un reparto offensivo di...
Queste le prime pagine dei maggiori quotidiani sportivi in edicola oggi...