Sì era detto che il trittico di gare tra Arezzo, Pianese e Ternana avrebbe detto molto sul futuro della Spal. Ebbene, 1 solo punto conquistato, sette gol subiti e tre fatti.
Poco da aggiungere se non che anche questo campionato sembra destinato a diventare una vera e propria agonia e, come l’anno scorso, se non ci sarà una scossa i biancoazzurri rischieranno davvero di sparire tra i Dilettanti.
È vero che ieri la gara di Terni, contro una delle squadre più attrezzate del campionato, è stata indirizzata dall’espulsione di Bruscagin, ma è altrettanto vero che gli uomini di Abate erano fortemente rimaneggiati e che la Spal ha comunque subito 4 reti senza dare nessun segno di reazione.
Preoccupano poi i continui infortuni nel riscaldamento e nei minuti iniziali, forse segno di una preparazione sbagliata, e la fragilità a livello mentale e psicologico, davvero preoccupante. Ormai le scusanti sono a zero e domenica prossima in casa la contro il Pineto la Spal dovrà anche affrontare ulteriori assenze per infortuni e squalifiche.
Insomma il cielo sopra gli estensi è scurissimo e all’orizzonte non si intravede certo il sereno.