La Spal cade al Paolo Mazza contro il Rimini, che si impone con un netto 3-0. Nonostante i numerosi cambi apportati da Baldini, la squadra biancazzurra non è mai riuscita a incidere, subendo le iniziative offensive degli avversari e mostrando evidenti difficoltà nel costruire gioco.
Dopo una fase iniziale di studio, al 7′ il Rimini sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Gagliano, che prende il tempo a Nador e colpisce la traversa dopo la deviazione istintiva di Galeotti. Tre minuti dopo è la Spal a rendersi pericolosa, con Fiordaliso che dalla destra serve un cross teso per Antenucci, il cui piatto a botta sicura viene respinto da Colombi. Al 12’ ancora Spal in avanti, con Spini che mette in mezzo per Antenucci, il quale appoggia per Haoudi: il tiro però viene ribattuto dalla difesa ospite.
I biancazzurri continuano a spingere e al 14′ Parigini sfiora il gol con un inserimento su cross di Spini, ma Colombi riesce a deviare in angolo. Al 20’ il Rimini risponde con Leonardi, che conclude da posizione ravvicinata senza però sorprendere Galeotti. Due minuti dopo, gli ospiti trovano il vantaggio: ancora un cross dalla destra e Gagliano, di testa, indirizza sul secondo palo sorprendendo il portiere spallino.
La Spal accusa il colpo e fatica a reagire. Nonostante il possesso palla e il tentativo di riorganizzarsi, la squadra di casa non riesce a creare occasioni concrete. L’unico sussulto arriva poco prima dell’intervallo, quando al Rimini viene annullato un gol per fuorigioco di Malagrida, ancora su azione sviluppata dalla fascia destra, evidenziando le difficoltà difensive dei ferraresi.
Nella ripresa, la Spal parte con più determinazione. Al 50′ Zammarini serve Antenucci, che conclude di prima intenzione trovando la risposta di Colombi. Ma, come accaduto nel primo tempo, subito dopo un’occasione per i padroni di casa arriva il raddoppio ospite: al 52′ Longobardi crossa per Parigi, che anticipa Bassoli e insacca sotto porta.
I biancazzurri provano a reagire con una conclusione di Parigini al 55′, respinta in angolo da Colombi. La Spal raccoglie ben 13 corner, ma senza mai riuscire a concretizzare. Al 56’ Mignanelli tenta un tiro di esterno sinistro, ma il portiere riminese si oppone con un grande intervento. Al 71’ Karlsson ci prova di testa, ma senza trovare lo specchio della porta.
Nei minuti finali la Spal tenta il tutto per tutto, ma la manovra sterile e prevedibile lascia spazi alle ripartenze del Rimini. All’80’ arriva il colpo definitivo: Rao perde palla sulla trequarti offensiva, Longobardi prende velocità e con un preciso destro a giro batte Galeotti, chiudendo la gara sullo 0-3.
La partita si chiude tra il malumore del pubblico di casa, con i cori della Curva Ovest in favore di Antenucci e quelli dei tifosi riminesi che ironizzano sulla situazione della Spal. Una serata da dimenticare per Baldini e i suoi, con una squadra che fatica a trovare un’identità e che ora dovrà reagire per evitare ulteriori scivoloni.