In vista della delicata sfida contro il Legnago Salus, la Spal ha scelto di trasferirsi in ritiro a Villafranca di Verona, dove resterà fino a sabato. Una mossa decisa da mister Baldini con il pieno sostegno della dirigenza e del DS Casella, nel tentativo di preparare nel miglior modo possibile uno scontro diretto fondamentale per il finale di stagione.
La squadra biancazzurra ha raggiunto l’hotel Calcio Antares, struttura dotata di impianti sportivi interni, che consentirà al gruppo di allenarsi sul posto. La scelta della location, situata proprio nella provincia della squadra avversaria, ha suscitato curiosità, ma dal club spiegano che la decisione è stata presa soprattutto per motivi logistici e per garantire alla squadra la massima serenità e concentrazione.
“Abbiamo bisogno di compattezza, determinazione e attenzione in questo momento decisivo”, ha dichiarato il direttore dell’area tecnica Alex Casella. “Il ritiro nasce dalla volontà di creare le condizioni ideali per affrontare una partita cruciale. Dobbiamo rispondere con i fatti alle difficoltà, e per farlo serve il contributo e l’unità di ogni componente del club.”
Lontani da Ferrara, i giocatori potranno anche evitare distrazioni e possibili contestazioni da parte della tifoseria, che nelle ultime settimane ha manifestato crescente preoccupazione per l’andamento della squadra. La permanenza a Villafranca proseguirà fino alla vigilia del match, in programma domenica.
Non si tratta della prima esperienza stagionale di ritiro per la Spal. Lo scorso ottobre, dopo una pesante sconfitta per 4-0 contro il Campobasso, la squadra fu inizialmente mandata in ritiro, salvo poi rientrare a casa meno di due giorni dopo.
In quell’occasione, fu l’allora tecnico Dossena a chiedere l’annullamento della misura, ritenendola controproducente dal punto di vista mentale. Tuttavia, i risultati successivi non premiarono quella scelta: pochi giorni dopo, infatti, arrivò un altro ko, questa volta in casa contro il Pescara.
Ora il contesto è cambiato: tecnico e società sembrano compatti e convinti che questa sia la via giusta per invertire la rotta e affrontare con maggiore convinzione le prossime sfide. La decisione appare quindi più ponderata e condivisa, con l’obiettivo dichiarato di ottenere un risultato positivo già nella prossima gara.
Il ritiro a Villafranca rappresenta un’occasione per ritrovare identità e spirito di gruppo, elementi indispensabili per affrontare un finale di stagione che non ammette più errori.