Il dt biancazzurro riconosce la difficoltà dell’impresa-promozione ma si dice pronto: “È molto più facile salvarsi in A che arrivare primi in Lega Pro”
In una lunga intervista rilasciata a La Repubblica il neo direttore dell’area tecnica della Spal Filippo Fusco ha parlato della nuova avventura a Ferrara:
«È molto più facile salvarsi in A che arrivare primi in Lega Pro. Ma non sono uno che vivacchia. La scelta di Righi? Emanuele potrebbe fare benissimo il ds da solo, tanto più in C, visto che conosce benissimo la categoria. Non è il primo giornalista che fa calcio. I giocatori? Qua si dice “andare alla Spal”. Bellissima frase, perché mostra un senso di appartenenza assoluto. Vorrei che anche i giocatori pensassero la stessa cosa. Non “scendo in C” ma “vado alla Spal”. Spero di essere persuasivo su un punto: che il calcio è uno sport meraviglioso, in qualsiasi categoria. E che è quasi una forma d’arte»