I rossoblù offrono 5 milioni per l’acquisto del centrocampista e attendono risposta, ma le parti sono ancora lontane
Settimane e settimane di tacito interessamento e offerte non formulate ed ecco che nelle ultime ore il Cagliari ha dato una scossa alla trattativa per portare in rossoblù Matteo Prati. Come risaputo, la Spal vuole guadagnare il più possibile dalla cessione del suo baby talento e valuta il giocatore intorno ai 10 milioni di euro.
La società di via Copparo ha fissato il prezzo per il centrocampista biancazzurro. Una cifra (ritenuta eccessiva) che, nel corso dei mesi, ha frenato le moltissime squadre interessate dal presentare una vera e propria offerta: Sassuolo, Bologna, Frosinone, Juventus, società estere e Napoli. Alla fine solo i sardi di mister Claudio Ranieri hanno avanzato nella contrattazione. Complice l’infortunio di Marko Rog, il Cagliari è rimasto sprovvisto di una pedina a centrocampo e Prati sarebbe il sostituto ideale per completare la mediana rossoblù.
LA TRATTATIVA
Inizialmente la società del presidente Giulini ha presentato un prestito a 2 milioni di euro con obbligo di riscatto vincolato alla salvezza dei rossoblù in serie A: una prima offerta gentilmente declinata dal club estense.
Il Cagliari ha poi messo sul piatto una proposta di prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni, ma il presidente Joe Tacopina ha, ancora una volta, rifiutato.
A questo punto, la dirigenza rossoblù ha alzato la posta in gioco: 5 milioni di euro per l’acquisto a titolo definitivo del calciatore ravennate. La Spal sta valutando l’offerta ma l’impressione è che per soddisfare le richieste dei ferraresi bisognerà fare qualche sforzo in più. Per strappare un “sì” del patron biancazzurro serviranno, probabilmente, almeno 8 milioni: solo allora si potrà discutere seriamente della trattativa.