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Di Carlo dopo Spal-Fiorenzuola: “La squadra riesce a tradurre in campo i principi di gioco su cui insisto”

Il tecnico biancazzurro: "Mancano due settimane all'inizio del campionato e dobbiamo farci trovare pronti: possiamo ancora migliorare ma con questo atteggiamento sono fiducioso"

Al termine del match precampionato contro il Fiorenzuola (2-1), mister Mimmo Di Carlo ha commentato il rendimento dei suoi ragazzi evidenziando i miglioramenti rispetto agli impegni precedenti: «Sono molto contento della prestazione della squadra e, come sempre, della grande partecipazione dei nostri tifosi che penso abbiano visto una squadra più tecnica e rapida rispetto alle precedenti uscite. Nella parte finale della prima frazione siamo stati bravi a fare gol e creare tante altre occasioni pericolose e per questo faccio i complimenti a tutti i ragazzi. Era un test importante, contro una squadra organizzata e dal buon gioco, e sono soddisfatto del fraseggio e del tentativo della squadra di stare più corta e compatta, oltre che della buona concentrazione vista nei primi quarantacinque minuti di gioco». 

Manca sempre meno all’inizio del campionato e il primo fischio per la stagione 23/24 è atteso per sabato 2 settembre alle 20:45 al “Mazza”: «Stiamo crescendo e la prestazione contro il Fiorenzuola ci dimostra che siamo sulla strada giusta – ha aggiunto il tecnico ex Pordenone –,  poi è chiaro che dobbiamo ancora migliorare. Ci stiamo conoscendo sempre meglio, ogni settimana cerchiamo di lavorare su una soluzione nuova e noto che la squadra sta riuscendo a tradurre in campo quei principi di gioco sui quali insisto ogni giorno. Ho visto un grande passo avanti per quanto riguarda l’atteggiamento e l’approccio alla partita. Mancano ancora due settimane all’inizio del campionato e dobbiamo farci trovare pronti: sappiamo di poter ancora crescere migliorare sotto tanti aspetti, ma se l’atteggiamento è questo sono fiducioso».

L’allenatore biancazzurro ha poi sottolineato le prove individuali dei giocatori: «Invece di parlare di incomprensioni da evitare (si fa riferimento al pasticcio di Fiordaliso che ha portato al gol avversario, ndr), vorrei esaltare un po’ tutte le giocate che hanno fatto i ragazzi oggi. Gli attaccanti come Rabbi che ha corso e lottato, gli esterni come Rao, i centrocampisti e i terzini che hanno spinto molto: guardo molto a questi aspetti. Nei primi test ad agosto qualche errore si può fare: l’importante è che in campionato quelle palle vengano gestite meglio».

Infine, una nota sugli assenti di giornata: «Collodel ha preso una pallonata sulla caviglia e speriamo che possa rientrare in gruppo la prossima settimana. Ho lasciato fuori Dickmann perché ha preso una botta al polpaccio e non abbiamo voluto rischiare di metterlo in campo (inoltre, il terzino è in uscita e in settimana potrebbe sbloccarsi la sua cessione, ndr). Per Contiliano servirà ancora un mesetto: sono passati otto giorni, ma l’importante è che non si sia fatto male in maniera seria e che possa recuperare al meglio. Per il discorso della punta: nella squadra ci sono giocatori di qualità e quelli devono fare la differenza (ricordiamo che Antenucci non ha preso parte all’amichevole – aveva saltato anche quella contro l’Imolese –perché ancora a riposo precauzionale per fastidi muscolari, ndr)».

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