Non svolta la stagione della Spal che dopo i due risultati utili consecutivi, tra i quali il pareggio in casa della capolista Torres, sembrava aver trovato la via della guarigione ed, invece, ripiomba nel baratro dopo la sconfitta al “Romeo Neri” di Rimini. I romagnoli si impongono per 1-0 grazie al calcio di rigore di Morra al termine di una gara equilibrata ma piuttosto brutta, con poche occasioni di rilievo da ambo le parti.
Pur con tutte le attenuanti dovute ai numerosi infortuni che hanno flagellato la squadra, quello che va rimproverato alla Spal è la mancanza di quella cattiveria agonistica che contro una squadra decisamente alla portata sarebbe servita. I biancoazzurri ripiombano così in zona play out e sembrano destinati all’ennesimo campionato di agonia.
Colucci ripropone la stessa formazione che ha ben figurato a Sassari con i due cambi obbligati di Maistro e Orfei al posto degli indisponibili Rao e Rabbi. Ancora un 3-5-2, quindi, con il primo a fare da spalla ad Antenucci ed il secondo più largo sulla destra.
Partita non bellissima con le squadre che si equivalgono nei primi minuti ed i portieri pressochè inoperosi. La prima occasione è di marca biancorossa con un tentativo acrobatico di Morra sugli sviluppi di corner e la palla a lato non di molto. Sono, comunque, i padroni di casa a tenere il pallino del match con la Spal ad attendere.
Il primo squillo degli ospiti arriva al 27′: Contiliano recupera palla e serve Celia che mette in mezzo un cross insidioso non sfruttato però da nessuno degli avanti biancoazzurri. Poi, dopo la mezzora, gli uomini di Troise crescono e collezionano calci d’angolo. Al 33′ Leoncini arriva sul fondo e mette al centro, ma Valentini è bravo a salvare una situazione più che pericolosa, poi sul prosieguo dell’azione è Cernigoi ad andare vicinissimo al gol con una gran conclusione al volo. Cinque minuti dopo è Gigli, lasciato colpevolmente solo dalla difesa spallina, a staccare di testa senza però trovare la porta. Al 45′ un’insidiosa punizione di Maistro viene alzata sopra la traversa dal portiere riminese.
Ad inizio ripresa sale in cattedra l’estro di Lamesta: prima al 48′ scalda i guanti di Alfonso su calcio di punizione, poi al 60′ mette il turbo in area infilandosi in mezzo a tre difensori spallini e guadagnandosi un calcio di rigore per l’intervento falloso di Tripaldelli: dagli undici metri Morra trova l’angolino portando in vantaggio i suoi. Avanti di un gol il Rimini si mette sulla difensiva lasciando il comando del match alla Spal che, però, decisamente spuntata in avanti, fatica terribilmente a farsi pericolosa dalle parti di Colombi. Colucci inserisce Angeletti ad affiancare Antenucci per dare maggior peso all’attacco ma la situazione non muta e i padroni di casa controllano senza patemi difendendo il preziosissimo 1-0 e rilanciandosi in classifica.
foto da www.facebook.com/SpalCalcioFerrara