Il buio della Spal sembra non avere davvero fine e a Carrara arriva la quarta sconfitta consecutiva, Coppa Italia compresa, ed il terzo 0-1 di fila. Contro gli uomini di Dal Canto i biancoazzurri cadono all’ultimo affondo, grazie ad un colpo di testa al 95′ del solito Panico che batte di testa un Alfonso non impeccabile nell’occasione. Per l’attaccante dei toscani terzo gol decisivo di fila, che ha fruttato nove punti ad una Carrarese lanciatissima in classifica.

Per la Spal, invece, il declino sembra ormai davvero inarrestabile visto che, al di là del gol subìto nel finale, i padroni di casa hanno ampiamente meritato il successo al cospetto di un avversario che si è limitato a difendere mostrando la solita pochezza offensiva. Zero tiri in porta nell’arco di 95 minuti sono emblematici dello svolgimento del match.

Colucci sorpende tutti nella formazione iniziale: fuori Bruscagin e Antenucci dall’11 titolare e in avanti l’inedita coppia formata da Orfei e Rao supportati da Maistro. In difesa terza consecutiva per Bassoli mentre a centrocampo assente anche Contiliano per uno stato febbricitante.

Il primo squillo del match è dei padroni di casa: Belloni crossa per Panico, che salta in alto ma non trova la porta. La Carrarese prende in mano le redini del match e costringe la Spal nella propria metacampo, sfruttando soprattutto il gioco sulle fasce. Al 21′ su un traversone dalla destra di Della Latta, Panico stoppa in area di petto e si inventa una spettacolare rovesciata che finisce a lato di pochissimo. Poco dopo ci prova Zuelli da fuori ma il suo rasoterra è controllato da Alfonso senza difficoltà. Lo stesso portiere biancoazzurro deve poi superarsi al 36′ quando, sugli sviluppi di corner, la palla carambola sui piedi di Capello che calcia a botta sicuro ma trova la super respinta del numero uno spallino. Dall’altra parte nulla da segnalare: Spal con le solite difficoltà in fase di manovra e assolutamente evanescente in avanti.

L’inizio ripresa non cambia e la Carrarese si riversa subito in avanti: al 52′ Capello riceve palla al limite, si gira e lascia partire un perfetto tiro a giro che sibila il palo ad Alfonso battuto. Quattro minuti dopo altra chance per l’attaccante dei toscani che approftta di un errore in fase di impostazione della Spal ma calcia ancora a lato.

Il primo tiro degli uomini di Colucci arriva solo al 63′ con un rasoterra in diagonale di  Maistro che finisce alla sinistra della porta difesa da Bleve. Nella seconda metà della ripresa gli estensi perlomeno alzano un po’ il proprio baricentro tentando anche qualche timida manovra in avanti anche se il portiere di casa non deve mai compiere alcun intervento. Gli uomini di Dal Canto, invece, sembrabo esaurire la propria spinta offensiva ma, al tramonto del match, in pieno recupero, sugli sviluppi di un traversone dalla sinistra, Panico anticipa tutti con un colpo di testa che rimbalza davanti ad Alfonso e si insacca in rete.

Indubbiamente una beffa per gli uomini di Colucci anche se non si può certo trascurare la solita impalpabile prova dei ferraresi. Con il terzultimo posto la classifica inizia davvero a far paura e, se la squadra non inizierà a tirare fuori un po’ di grinta e ad abbozzare una minima reazione, lo spettro della serie D potrebbe davvero diventare realtà.

foto da www.facebook.com/SpalCalcioFerrara