Brescianini trafigge una Spal sconfortante. Le speranze biancazzurre si infrangono sul doppio palo (uno per tempo) di Maistro e Fiordaliso
Grazie alla vittoria il Cosenza torna pienamente in corsa salvezza e condanna la Spal all’ultimo posto in classifica a pari merito con il Brescia. La squadra di Massimo Oddo perde l’occasione di allontanare la zona retrocessione e si fa addirittura scavalcare dai rossoblu. Ora la classifica vede 6 squadre in soli 2 punti, aspettando il recupero di Perugia-Reggina (rinviata per inagibilità dopo il terremoto).
Nella fase iniziale di gioco le squadre non si sbilanciano troppo, forse per uno studio preliminare, forse per paura di perdere dal momento che dalla sfida odierna passa molto del futuro delle due formazioni. Intorno alla mezz’ora migliora l’azione del Cosenza grazie alle qualità di Florenzi e Marras: il campioncino e il fantasista rossoblu creano più di un problema alla Spal che deve fare attenzione all’offensiva dei lupi. In difficoltà Tripaldelli e Dickmann che faticano a contenere rispettivamente Rispoli (che scarica in area ma non trova nessuno) e Florenzi: in due occasioni il numero 34 calcia bene ma trova l’opposizione di Alfonso. Dal lato opposto i colpi di testa di Zanellato e Moncini (entrambi su cross di Tunjov) e il piatto di prima dello stesso numero 9 biancazzurro non riescono a sbloccare l’incontro. Vibra ancora la traversa per il destro a giro di Maistro in pieno recupero.
Nella ripresa la Spal si mette a 3 (esattamente come contro il Cittadella) per dare un’impronta diversa alla gara. Al 51′ Fetfatzidis scappa sulla fascia, si accentra e appoggia in mezzo per Fiordaliso: il 2 biancazzurro tutto solo scaraventa clamorosamente sulla traversa. Gli ospiti perdono fiducia e cresce invece il Cosenza. Al 65′ D’Orazio pennella in area per Zilli: l’attaccante numero 40 difende bene il pallone su Dalle Mura e fa la sponda per Brescianini che con una gran botta di sinistro sfonda la porta e gela Alfonso. I rossoblu non si chiudono per difendere il vantaggio ma continuare a produrre e sono più pericolosi della Spal, che fatica invece ad impensierire Micai. Cala la lucidità della difesa estense e Nasti si mette in mostra: prima di testa, poi solo davanti ad Alfonso si fa ipnotizzare ed infine con un gol in fuorigioco. Spazio anche per Finotto che in un paio di occasioni sfiora la rete dell’ex. Le offensive della Spal sono fuori misura (colpi di testa di La Mantia e Zanellato) o murate dagli avversari (Meroni su Rossi). Anche l’ultimo arrembaggio biancazzurro non va a segno e al 98′ Micai salva su Dickmann.
Il tabellino del match
Cosenza: Micai, Rispoli, Rigione, Meroni, D’Orazio, Florenzi (75′ D’Urso), Voca (75′ Vaisanen), Brescianini, Nasti, Marras (76′ Calò), Zilli (69′ Finotto). A disposizione: Marson, Martino, Novello, Venturi, La Vardera, Kornvig, Cortinovis, Agostinelli. All. Viali
Spal: Alfonso, Tripaldeli (45′ Dalle Mura), Arena, Meccariello, Dickmann, Maistro (70′ Rauti), Murgia, Zanellato, Tunjov (45′ Fiordaliso), Fetfatzidis (77′ Rossi), Moncini (58′ La Mantia). A disposizione: Pomini, Peda, Almici, Zuculini, Rabbi, Ayoub, Contiliano. All. Oddo
Marcatori: 65′ Brescianini (C)
Note: ammoniti Tripaldelli, Meccariello, Arena (S), Marras, Zilli, Rispoli, Rigione, Nasti (C)
Arbitro: Chiffi di Padova
Assistenti: Bresmes di Bergamo e Lo Cicero di Brescia
Quarto ufficiale: Grasso di Ariano Irpino
VAR-AVAR: Mazzoleni di Bergamo – Gariglio di Pinerolo