L’analisi del tecnico nel post partita: “Sotto un certo punto di vista mi vergogno di dire che abbiamo fatto una buona partita però è la verità”
Al termine della partita contro il Südtirol, il tecnico biancazzurro Massimo Oddo ha commentato così il ko rimediato a Bolzano:
“Più che alla pari penso che nel primo tempo abbiamo fatto meglio, decisamente meglio. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare contro una squadra che fa della fisicità la sua forza e lo fa bene. Dal punto di vista fisico è dura trovare una formazione più forte di questa e lo sapevamo. Abbiamo cercato di palleggiare un po’ di più, facendo buone cose però sempre con poca concretezza. Abbiamo creato qualche occasione, abbiamo mantenuto il possesso anche discretamente bene, ma siamo stati puntiti da un episodio in occasione del primo gol. Il Südtirol è una squadra che, ancor di più quando va in vantaggio, è dura da affrontare, noi abbiamo continuato a provare a fare qualcosa, inserendo anche più giocatori offensivi.”
“Guardate io sotto un certo punto di vista mi vergogno pure a dire che abbiamo fatto una buona partita però è la verità. Capisco che i tifosi si possano anche alterare perché dicono “sì, facciamo delle buone partite però perdiamo sempre” ed anche questa è una verità. Abbiamo provato a fare quanto preparato in allenamento e lo abbiamo fatto bene, creando anche qualche pericolo. Sicuramente abbiamo dei limiti offensivi, però non dimentichiamo che il Südtirol è una squadra che concede veramente poco, gioca nei trenta metri davanti all’area di rigore ed è complicato creare occasioni contro di loro. Mi dispiace per i 700 tifosi che sono venuti fino qui a sostenerci, noi dobbiamo crederci e dobbiamo andare avanti. Come hanno fatto altre squadre, anche noi possiamo fare sei punti in due partite: lo dobbiamo fare, dobbiamo fare di tutto per fare ancora di più.”
“Oggi Nicolò Contiliano, un ragazzo di soli diciotto anni, ha giocato una buonissima partita, – ha concluso mister Oddo – però è normale che sul piano dell’esperienza qualcosa paghi. Matteo Prati è senza alcun dubbio un giocatore dal futuro certo, però l’esperienza conta soprattutto al cospetto di avversari come questi. Avevamo davanti una squadra che sul piano fisico passa sopra quasi tutte le altre formazioni di Serie B e ha tanta esperienza al suo interno. Abbiamo subito il secondo gol per un giocatore che è andato a saltare sul secondo palo: noi non abbiamo quella malizia che ci consente di non perdere una partita quando non riesci a vincerla. Questa era una partita da non perdere e, probabilmente, non meritavi neanche di perderla per quello che hai fatto in campo.”