La storica kermesse di calcio giovanile della città di Ferrara giunge al suo 39° anno
L’Hospitality Fortezza dello stadio ferrarese ha visto ieri la presentazione della 39° edizione del Torneo “Paolo Mazza”, la principale manifestazione di calcio giovanile della città di Ferrara.
Alla presenza del direttore generale di SPAL Andrea Gazzoli e dell’Assessore allo Sport del Comune di Ferrara Andrea Maggi, gli organizzatori della manifestazione Paolino Marchesini e Mario Ricci, insieme al responsabile del progetto WE LOVE SPAL, Simone Cecchi, hanno illustrato nel dettaglio le caratteristiche della competizione.
Il torneo coinvolgerà tre categorie, dagli allievi agli esordienti, per un totale di 46 squadre e quasi mille piccoli calciatori che si affronteranno su vari campi della provincia a partire dal prossimo 16 aprile, per poi disputare le semifinali e le finali direttamente sul prato dello Stadio “Paolo Mazza” nelle giornate del 6, 7 e 10 giugno.
«È un piacere essere qui stasera insieme a voi a presentare ufficialmente il ritorno del Torneo Paolo Mazza – ha dichiarato il direttore generale biancazzurro Andrea Gazzoli – e, innanzitutto, porto i saluti del presidente biancazzurro Joe Tacopina, che è stato fin da subito felice e orgoglioso di poter sostenere una manifestazione così storicamente legata alla città di Ferrara. Come società siamo contenti di dare la possibilità a tanti giovani atleti di calcare il prato dello stadio cittadino e sono certo che per loro resterà un’emozione indimenticabile».
«Una giornata tutta dedicata al futuro, ai nostri giovani, – ha affermato l’Assessore Andrea Maggi – iniziata con il saluto del Presidente della Repubblica Mattarella al compleanno della nostra gloriosa Università e conclusa con la presentazione di una iniziativa che richiamerà un migliaio di ragazzi nell’attività più bella del mondo: lo sport. Penso all’emozione che vivranno questi ragazzi nel poter giocare allo Stadio “Paolo Mazza”, un impianto dedicato a un grande presidente della storia di questa società, oltre che un luogo culto della nostra città. È un patrocinio che, al di là dell’aspetto formale e burocratico, è molto sentito da parte del Comune, il quale è sempre vicino alla SPAL e, in generale, al settore sportivo giovanile».
Fonte immagine: sito ufficiale Spal
