Estensi in vantaggio per numero di vittorie sui grifoni. Uno scontro al cardiopalma che si risolve sempre nei minuti finali
Spal–Perugia è un match fortemente targato serie B perché dei 18 incontri tra biancazzurri e Grifo, 17 si sono svolti nel campionato cadetto. Si conta poi un precedente in Coppa Italia nella stagione 1975/76, quando il torneo era composto da una serie di gironi e non dal tabellone ad eliminazione diretta che si è soliti vedere: nel Girone 5 la SP Ars et Labor e il Perugia pareggiarono 1-1 al “Mazza”.
In totale gli estensi hanno trionfato 8 volte, mentre pareggio e sconfitta sono arrivati entrambi in 5 occasioni. 21 reti segnate e 18 subite dalla squadra di via Copparo. I precedenti a Ferrara sono 9 e sorridono ai biancazzurri: 6 vittorie per i padroni di casa, 2 pari e 1 batosta. La débâcle è datata 1 novembre 2021, quando “Tutti i Santi” furono dalla parte del Perugia: i biancorossi vinsero per gol su rigore di Manuel De Luca all’86’. Rigore realizzato, rigore sbagliato: all’andata, 8 dicembre 2022, Federico Melchiorri centrò la traversa dagli 11 metri facendo molto più di una “Immacolata Concezione” alla sua ex squadra.
Nel nuovo millennio Spal e Perugia si sono incontrate 5 volte e in 4 occasioni le porte non sono rimaste inviolate. Fin qui nulla di strano, ma è interessante notare come in tutte 4 le circostanze sia stato segnato un gol negli ultimi 10 minuti o addirittura nel recupero. Nella gloriosa stagione 2016/17 il Grifo vinse all’andata 1-0 grazie al colpo di testa di Nicastro all’83’, mentre al ritorno i biancazzurri riequilibrarono i conti battendo gli avversari 2-0 con gol di Floccari e di Schiattarella al 92′. Il già citato rigore di De Luca all’86’ consentì agli umbri di espugnare il “Mazza” per 1-2 nel campionato 21/22, ma al “Curi” fu Latte Lath a rovinare i festeggiamenti locali siglando il pareggio (1-1) al 94′.
Spal–Perugia, quindi, è una partita al cardiopalma: non si può mai stare tranquilli, specialmente nei minuti finali. Il solo pensiero che il prossimo match, di vitale importanza per entrambe le squadre, possa essere deciso all’ultimo secondo sicuramente non aiuta a dissipare la tensione già imperante. È da 6 anni e 3 partite che i biancazzurri non vincono contro il Grifo è questo è il momento giusto di farlo.