L’allenamento di martedì 9 si è concluso anzitempo dopo attriti tra giocatori e staff
Con il morale a terra e un piede nella fossa, i biancazzurri hanno ripreso gli allenamenti in preparazione della partita di sabato 13 contro il Parma, gara che rappresenta l’ultima chiamata per il treno della serie B. Dopo la sconfitta di Palermo e il burrascoso viaggio di ritorno (non a causa delle turbolenze aeree) la Spal ha ricominciato i lavori al “G.B. Fabbri” il giorno dopo il match al “Barbera” e non si è fermata neanche lunedì.
Ore 11, martedì 9 maggio, Centro Sportivo di via Copparo: una decina di persone, a dir tanto, ad assistere alla prima delle due sedute a porte aperte degli estensi. Lavoro di forza sul campo per Maistro prima che i compagni scendano sul terreno di gioco. Organico al completo a seguire le indicazioni di mister Oddo e dello staff ad eccezion fatta per alcuni giocatori: differenziato sul campo per Dickmann, Almici e Abou, in palestra per Tripaldelli, Zuculini e Puletto; Nainggolan presente solo per accertamenti medici. Il resto della squadra si è diviso in due gruppi a turnare: da una parte calci in porta, dall’altra partitella in una metà campo. Si infoltiscono le file dei Primavera e 4 ragazzi di mister Grieco (presente in panchina ad osservare) più 1 hanno preso parte alla seduta: Boccia, Parravicini, Saiani, Simonetta e il classe 2006 dell’Under 17 Vesprini.
L’afa della mattina toglie il fiato ma c’è qualcos’altro che soffoca la serenità in via Copparo: ripetute frizioni tra Alfonso e mister Oddo e il suo staff rendono l’atmosfera in casa Spal poco vivibile. Tra le due parti volano parole e recriminazioni in merito all’ultima sconfitta e il tecnico pescarese ha rimandato tutti negli spogliatoi concludendo l’allenamento prima della fine. Naturali tensioni post partita o scricchiolii che preannunciano la rottura di tutto l’ambiente? In ogni caso la Spal è una polveriera che scoppierà a breve, probabilmente già nella sfida di sabato contro il Parma nel caso i biancazzurri non dovessero conquistare i 3 punti: sarà all’ora che avverrà il faccia a faccia tra tifosi e società. Ci sarà anche Tacopina? Ancora non è dato saperlo.