Nuovo post dei supporters della Ovest. E intanto arriva un messaggio di solidarietà dai “fratelli” anconetani
In attesa di capire se ci saranno nuove contestazioni dopo la retrocessione della Spal in serie C, ed alla luce anche dell’annunciata conferenza del Presidente Tacopina, la Curva Ovest torna ad esprimersi con un messaggio sui social: “Questa Curva non retrocede! – si legge nel post – 10 anni a lavorare sull’unità di curva, 10 anni di sacrifici, di rinunce e denunce non si cancellano con una retrocessione. Ferrara non molla! Curva Ovest…pronti a dare battaglia!”.
I supporters spallini che ci avevano creduto e hanno sempre supportato i giocatori nonostante la stagione fallimentare, avevano però chiesto uno sforzo di coraggio ai ragazzi di mister Oddo: “È l’ultima chiamata, poi ne risponderete alla ovest. Il nostro coraggio sarà un’arma da usare o da cui scappare. A voi la scelta”. Questo il monito lanciato, sempre a mezzo social pochi giorni prima della sfida al Parma, che poi ha portato all’aperta contestazione esplosa a pochi minuti dal fischio finale quando la retrocessione era cosa fatta. E ora, quando manca ancora l’ultima gara di venerdì contro il Pisa, si dovrà capire se il tifo organizzato si sta muovendo per nuove manifestazioni di protesta. Al di là di tutto, però, il cuore caldo del tifo estense non mollerà di certo e siamo certi che, dopo aver digerito il boccone amarissimo della serie C, non mancherà certo di manifestare il proprio sostegno ai colori biancoazzurri.
Intanto ieri un bel messaggio di solidarietà è arrivato dai tifosi anconetani, impegnati nei play-off di Serie C e da anni gemellati ai supporters spallini: “Esempio di rinascita, somma tradizione. Il popolo estense non conosce retrocessione”, così recitava lo striscione esposto. Per la cronaca l’Ancona ha centrato l’impresa andando a vincere a Carrara e superando il turno.