I tifosi si interrogano sulla sua permanenza anche se c’è chi scommette che il Presidente stia già lavorando per la C
E’ come sfogliare la margherita. Lascia o non lascia? E’ questa la sensazione che attanaglia la maggioranza dei tifosi spallini che guardano, e soprattutto tendono le orecchie, oltreoceano per capire se e quando Tacopina scioglierà le riserve sul suo futuro a Ferrara.
Dopo l’annullamento dell’incontro del 30 maggio scorso con la tifoseria, si attende ora di capire quando il presidente farà ritorno in città. In quella data sarà inevitabile il confronto con la piazza e, soprattutto, si avranno finalmente certezze riguardo alle sue decisioni. Alcune fonti, in ogni caso, mostrano fiducia sulle mosse di Tacopina garantendo sulla sua permanenza all’ombra del Castello, tanto da aver già iniziato a lavorare per pianificare la prossima stagione.
Chi conosce bene l’avvocato statunitense, infatti, sa che non sarebbe nel suo carattere mollare dopo una sconfitta di questa portata anche se ci sono parecchi punti da chiarire e/o sanare: innanzitutto si dovrà ricucire lo strappo con la tifoseria, quindi si dovranno trovare nuove risorse da utilizzare per far ripartire la macchina biancazzurra e infine, come ampiamente annunciato dallo stesso presidente, si dovrà ridefinire l’assetto societario ed il modus operandi per il futuro, per evitare di incorrere negli stessi errori che hanno portato al disastro di questa stagione.
Come si suol dire, infatti, “Errare è umano, perseverare è diabolico”.