Sei promozioni e zero retrocessioni da allenatore: l’ex tecnico biancazzurro combatte per la salvezza
Il nome di Leonardo Semplici fa subito tornare alla mente dei tifosi biancazzurri la doppia promozione (dalla serie C alla serie A in due stagioni) e l’esperienza in massima categoria durata tre anni. Le strade di mister Semplici e della Spal si sono separate il 10 febbraio 2020 con gli estensi all’ultimo posto in serie A dopo 4 vittorie, 3 pareggi e 15 sconfitte.
Un anno di inattività e il tecnico toscano viene ingaggiato il 22 febbraio 2021 alla guida del Cagliari, con cui ottiene una salvezza insperata e mantiene la serie A. Dopo aver collezionato un solo punto nelle prime tre giornate del campionato successivo (21/22) viene esonerato.
Attualmente Leonardo Semplici è alla guida dello Spezia, sulla cui panchina ha sostituito l’esonerato Luca Gotti il 23 febbraio 2023. A causa della sconfitta di domenica 4 giugno contro la Roma (2-1 e gol del vantaggio giallorosso al 91′ firmato da Dybala su rigore), i liguri sono rimasti a pari punti (31) con il Verona, per cui dovranno disputare lo spareggio contro l’Hellas l’11 giugno in campo neutro: chi vince rimane in Serie A. Se al 90′ ci fosse ancora parità si andrà direttamente ai calci di rigore.
Nel palmares dell’ex tecnico biancazzurro sono segnate ben sei promozioni e neanche una retrocessione: l’eventuale sconfitta contro gli scaligeri comporterebbe il passaggio ad una categoria inferiore per la prima volta nella carriera dell’allenatore fiorentino. Semplici ha anche un altro motivo per vincere: in caso di salvezza scatta il prolungamento automatico del contratto fino al 2025. Un grande augurio per la permanenza in massima serie è d’obbligo.