Gli Azzurri Under 20 vengono sconfitti dall’Uruguay per 1-0 con un gol nei minuti finali
Alla fine, il brusco risveglio. Era un sogno ma, sul più bello, gli azzurrini di mister Nunziata hanno dovuto fare i conti con la dura realtà: l’Uruguay è stato semplicemente più bravo, come ha ammesso lo stesso tecnico, ed ha meritatamente vinto il Mondiale Under 20. Peccato perchè l’Italia ha giocato una competizione alla grande e alla fine deve inchinarsi ad un gol nel finale di Luciano Rodriguez, convocato anche da Bielsa nella nazionale maggiore.
Un vero peccato per gli azzurri che si consolano con Cesare Casadei capocannoniere e pallone d’oro del mondiale e Sebastiano Desplanches miglior portiere della competizione, oltre che con la consapevolezza di avere una squadra con un grosso futuro davanti.
Nunziata inserisce tra i titolari l’eroe della semifinale Pafundi e lascia Zanotti in panchina. L’Uruguay parte forte, l‘Italia arranca ma resiste anche se Desplanches deve superarsi su un colpo di testa di Duarte prima dell’intevallo. Nella ripresa il ct azzurro butta nella mischia Zanotti e cambia assetto, poi si gioca anche la carta Esposito ma la situazione sostanzialmente non muta e l’Italia fatica a creare pericoli. All’80’ l’arbitro svedese Nyberg espelle lo spallino Prati per un’entrata su Diaz, ma il richiamo del Var lo porta a rivedere la decisione, cambiando il colore del cartelino da rosso a giallo. Poi, sugli sviluppi di un corner, arriva la doccia gelata: flipper davanti a Desplanches con la palla che rimane pericolosamente nell’area piccola e Rodriguez che è lesto ad approfittarne siglando il gol che vale il Mondiale.
Applausi comunque alla Nazionale azzurra per il cammino compiuto, sperando possa servire da lezione anche per la Nazionale maggiore.
foto da www.facebook.com/NazionaleCalcio