Lo Spezia guarda in casa Spal per ripartire

Prima Esposito e Semplici, ora De Rossi e Gazzoli come direttore generale: i bianconeri continuano a pescare a Ferrara

Non solo i biancazzurri, anche lo Spezia è andato in contro alla retrocessione dopo lo spareggio decisivo perso con il Verona. Gli aquilotti salutano la serie A dopo tre stagioni e tornano in cadetteria. Il capitano della nave affondata è un ex Spal, Leonardo Semplici: il tecnico toscano è incappato nella prima retrocessione della sua carriera da allenatore e si è anche giocato il prolungamento di contratto, che sarebbe invece arrivato in caso di salvezza.

La famiglia Platek, proprietaria dei bianconeri, sta quindi valutando un nuovo profilo da collocare sulla panchina. I nomi in pole sono quelli di Filippo Inzaghi e Marco Baroni, ma si vocifera anche di Alberto Aquilani e Daniele De Rossi. Da un ex Spal all’altro, tuttavia il tecnico romano che ha recentemente risolto il contratto con il club estense è considerato ancora inesperto e l’esperienza a Ferrara non fa certamente buona pubblicità.

Ma attenzione, perché la società spezzina guarda in casa Spal anche per altri motivi. Ai liguri interesserebbe il direttore generale biancazzurro Andrea Gazzoli. Tra le parti ci sono già stati i primi contatti (prontamente smentiti da Gazzoli) e si parla di una proposta allettante dal punto di vista contrattuale, di progetto, ma soprattutto di ruolo operativo. Come riportato da La Nuova Ferrara, «Platek vorrebbe affidare all’attuale dg estense un ruolo determinante, di riferimento e ordine, all’interno di una società che non può non tenere in considerazione l’estero, potenziando un nuovo asset (dentro il quale rimarrebbe anche il contestatissimo Eduardo Macia)».