Moncini e La Mantia piacciono alla dirigenza biancorossa. Si parla anche del ritorno in biancazzurro di Antenucci
Bari in emergenza nel reparto offensivo per la prossima stagione di serie B. Le sirene della serie A per Cheddira, le partenze di Esposito (ritorno dal prestito all’Inter), Ceter e Galano (svincolati), il futuro incerto del veterano Antenucci e il dubbio Scheidler (flop dell’ultima stagione) obbligano i galletti a cambiare il volto dell’attacco.
Ecco perché la dirigenza biancorossa ha puntato il mirino in casa Spal. I nomi caldi sono quelli di Andrea La Mantia (attenzionato anche da Cosenza e Feralpisalò) e Gabriele Moncini, tornato a Benevento dopo il prestito agli estensi. Nell’ultima stagione con la maglia biancazzurra, la coppia Moncini-La Mantia, fortemente discussa, ha realizzato un totale di 14 gol e 7 assist: un bottino piuttosto scarno, in particolare per l’ex Empoli, protagonista in negativo della retrocessione a causa del mancato apporto a livello realizzativo (solo 5 volte a rete).
Proprio in riferimento al Bari, si discute in merito al possibile ritorno in biancazzurro di Mirco Antenucci: nonostante la carta d’identità – Ante7 compirà 39 anni il prossimo 8 settembre – l’attaccante vorrebbe continuare a giocare. Il suo contratto scadrà il prossimo 30 giugno e una riapparizione a Ferrara sarebbe gradita a tutto l’ambiente e al giocatore stesso: il centravanti termolese conosce bene la realtà spallina ed è un ottimo uomo spogliatoio, il profilo ideale da cui ripartire. L’ultima volta che Antenucci ha lasciato le mura estensi è stato proprio in direzione Puglia, quando la Spal era in serie A e i galletti militavano in Lega Pro. Diventare protagonista della cavalcata in B con la casacca biancazzurra sarebbe una favola a lieto fine e una conclusione di carriera da “eroe”.
