La Covisoc ha espresso il proprio parere in merito alle domande di iscrizione. Brescia verso la riammissione. In serie C fuori Siena, Pordenone e Brindisi
Sono arrivati i pareri della Covisoc, in linea con le previsioni della vigilia. Dopo il parere positivo anche della Commissione Infrastrutture la domanda di iscrizione alla serie B del Lecco è stata accettata nonostante la mancanza della firma del Prefetto di Padova nella documentazione presentata il 20 giugno. Rigettata invece la domanda della Reggina, che non ha effettuato il pagamento del 5% dovuto ai creditori, 757.000 euro solo per la giustizia ordinaria con scadenza 12 luglio, ma la cui domanda sarebbe corredata anche da altre irregolarità riguardo a incentivi all’esodo non ancora corrisposti per 651mila euro. Il che riduce le speranze dei calabresi in sede di ricorso.
Il Brescia sarà dunque riammesso in Serie B al posto della Reggina, che avrà tempo fino alle ore 19 del 5 luglio per presentare ricorso. Il ricorso sarà esaminato il 6 dalle stesse Covisoc e Commissione Infrastrutture, che gireranno il responso alla Figc in vista del Consiglio federale del giorno dopo, quando saranno assegnate le Licenze Nazionali e stilati gli organici di A, B e C.
Il Perugia presenterà invece ricorso avverso la decisione del Consiglio federale al Collegio di Garanzia dello Sport, organo deputato sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionistiche. Scendono le possibilità di riammissione per il Grifo, che dovrà iniziare a preparare la probabile prossima stagione di serie C, dove sarà avversaria della Spal.
In Lega Pro fuori Siena, Pordenone e il neopromosso Brindisi. Secondo alcune indiscrezioni sarebbero in bilico anche Alessandria e Triestina, ma si attendono comunicazioni ufficiali da parte della Figc in merito.