Il Napoli riflette su Prati e l’ex dirigente biancazzurro elogia il centrocampista ravennate
Nelle ultime ore in casa Spal tiene banco la questione Matteo Prati. Il 20 biancazzurro ha già preparato le valigie e si attende solo di capire quale sarà la sua futura destinazione. La chiusura della trattativa è prevista per questa settimana ma non è da escludere che dopo una prima offerta si avvii una vera e propria asta al rialzo per aggiudicarsi il talento ravennate che tanto fa gola a metà serie A. La prima squadra a presentare un’offerta sul tavolo di via Copparo dovrebbe essere il Cagliari, con cui ci sono già stati dei contatti: dopo la proposta dei rossoblù anche le altre società decideranno come muoversi (recentemente si è inserito il Bologna, tra le altre).
Ogni giorno spunta una nuova pretendente e parrebbe che Prati abbia suscitato l’interesse del Napoli. Sull’edizione odierna del Corriere dello Sport si legge: «Il Napoli ha cominciato a pensare a Matteo Prati (20 anni a dicembre), centrocampista di lotta e di governo, piedi e fisico rassicuranti. Il bambino prodigio del Mondiale Under 20 è il gioiellino della Spal, che ha fissato il prezzo in 10 milioni d euro: il Cagliari è in vantaggio ma le offerte sono tante e il Napoli ci sta facendo un pensierino».
Il passaggio dalla Spal al Napoli sarebbe una scalata tanta gloriosa quanto vertiginosa: non si discutono le capacità del ragazzo (di talento ne ha da vendere), ma tra i partenopei Prati troverebbe poco spazio e rischierebbe di diventare l’ennesimo talento sprecato del calcio italiano (ne abbiamo visti fin troppi). Del gioiellino estense ha parlato anche l’ex dirigente della Spal Mario Donatelli (membro dello staff di Fabio Lupo) ai microfoni di CalcioNapoli24: «Ho portato alla Spal Matteo Prati acquistandolo dalla serie D (Ravenna, ndr). Parliamo di un ragazzo d’altri tempi, gli piace molto il lavoro, ha delle ottime qualità tecniche e fisiche. Può giocare in qualsiasi zona del centrocampo. Ha grande prospettiva, fossi il Napoli farei un investimento di prospettiva».
