Il tecnico estense manderà in campo i più motivati: una scelta difficile considerando l’assenza totale di atteggiamento della maggior parte dei giocatori durante tutto l’arco della stagione
È difficile prevedere la formazione che Massimo Oddo schiererà nell’ultima gara di campionato contro il Pisa. La Spal è già retrocessa e, come ha ben sottolineato il tecnico abruzzese nella conferenza stampa pre-partita, i giocatori rischiano di scendere in campo demotivati, per cui mister Oddo dovrà captare «gli stimoli più forti e mandare in campo la squadra migliore possibile, per chiudere la stagione con dignità, per rispetto della maglia e del campionato stesso». Considerando che la maggior parte della rosa durante tutto l’anno non ha mai dimostrato vere motivazioni e che venerdì in particolare la Spal giocherà solo per formalità, se venissero prese alla lettera queste parole il coach estense faticherebbe a schierare 11 uomini in campo.
In porta Alfonso dovrebbe rimanere a riposo e la scelta ricadrà su Pomini o Brãzao con il primo favorito. A meno che mister Oddo non voglia puntare sulla linea difensiva a 3, ecco Dickmann e Celia sulle corsie laterali con il pacchetto centrale Meccariello–Varnier (l’alternativa turnover è Arena–Dalle Mura). Il centrocampo è il reparto più in emergenza e il tecnico biancazzurro ha a disposizione poche alternative: con Murgia appena riaggregato al gruppo, la scelta ricadrà probabilmente su Tunjov, Zanellato e Maistro. Torna titolare Rabbi al fianco di Rauti a sostenere Moncini, unica punta.
Spal (4-3-2-1): Pomini; Dickmann, Meccariello, Varnier, Celia; Zanellato, Maistro, Tunjov; Rauti, Rabbi; Moncini. All. Oddo
