Per il belga un interessamento distrattivo ai flessori della coscia destra e poche probabilità di rivederlo di nuovo in campo da qui al 19 maggio
Piove sul bagnato, anzi grandina proprio sulla Spal. Alla grande amarezza seguita al pareggio contro il Perugia, condita dalla rabbia per la discutibilissima decisione arbitrale di annullare il gol vittoria di Maistro, si sono poi aggiunte le nefaste notizie provenienti dagli altri campi, in particolar modo la vittoria del Brescia sul Cosenza, con una classifica che vede ora la Spal penultima a meno 3 dalla zona play-out quando mancano solamente nove punti da assegnare.
E neppure la nuova settimana è iniziata al meglio: dall’infermeria, infatti, arrivano altre brutte notizie. Per Nainggolan, uscito dopo pochi minuti dall’inizio del match di domenica, il bollettino medico parla di un interessamento distrattivo ai flessori della coscia destra. Un problema piuttosto serio che difficilmente porterebbe il belga a giocare nuovamente da qui a fine stagione (l’ultimo match sarà il 19 maggio contro il Pisa), salvo ovviamente l’eventuale epilogo play-out. Una perdita pesantissima per mister Oddo, non solo per la qualità dell’ex romanista ma anche, e soprattutto in questa delicatissima fase, per il suo apporto a livello caratteriale.
Per il capitano Lorenzo Dickmann, invece, affaticamento al polpaccio destro: ancora troppo presto, quindi, per capire se potrà essere del match allo stadio “Barbera” contro il Palermo. Sicura assenza quella di Arena, ammonito contro il Grifo e squalificato. Si allunga poi la lista dei diffidati, con Zanellato che va a fare compagnia a Prati, Alfonso, Celia e Valzania.
Insomma, la situazione è tutt’altro che rosea per i colori biancoazzurri; però, finchè c’è campionato c’è speranza, e quella di tutti i supporters spallini è che la squadra possa cambiare decisamente registro nelle ultime gare e centrare la salvezza.